

I Mulincianeddi ghini, alias melanzanine ripiene. si possono fare in 3000 modi ma la tradizione messinese è quella con il pomodoro, ma si possono trovare anche in agrodolce, ricetta che nella nostra golosa rubrica non potrà mancare. Per fare questa ricetta servono delle particolari melanzane, ovvero quelle piccole! Questa ricetta per me è stata una vera impresa, perché dovete sapere che le vere regine della cucina siciliana appena gli chiedi una ricetta e chiedi ovviamente le dosi ti rispondono, " jo ad occhiu i fazzu"( le faccio ad occhio), quindi credetemi, non è facile riportare queste ricette soprattutto se ho a che fare con mia nonna!! Gelosissima dei suoi manicaretti! Ma sono riuscita nell’impresa, e quindi, ecco a voi la ricetta delle favolose Mulincianedde ghini di Maria Mastroeni.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
8 Melanzanine300gr di pangrattato (quello fresco, morbido)50gr di parmigiano7 pomodorini, i piccadilly vanno bene3 patate di media grandezza1 cipolla capperi q.b.1 spicchio d’aglioolio extravergine d’oliva q.bsale
PROCEDIMENTO
Dopo aver lavato le melanzanine, tagliate la parte del "cappello" e svuotate l’interno. Il ripieno non lo buttate che ci servirà ! Dopo averle scavate per bene, se non avete l’attrezzo giusto, lo potete tranquillamente fare anche con un cucchiaino, mettete il ripieno sotto una bella manciata di sale e lasciate riposare per  30 minuti. L’ideale è mettere il ripieno salato, in un colino, così che l’acqua possa tranquillamente scendere sola. Le nostre melanzane scavate invece, le dobbiamo far sbollentare in acqua salata per due minuti. Non di più, altrimenti se cotte troppo si aprono, e sono difficili da riempire. Una volta sbollentate mettetele ad asciugare su un panno, o della carta assorbente. Perfetto, mentre aspettiamo che si raffreddino, occupiamoci del ripieno che metteremo all’interno della mulincianedda. Prendiamo la parte precedentemente scavata e salata, e laviamola per bene, strizzandola. E’ importante questo procedimento, perché dovete andare a togliere tutto il sale. Dopo questa operazione mettiamola da parte e occupiamoci del condimento de pangrattato. In un recipiente mettiamo, pangrattato, parmigiano e un po’ di sale e amalgamiamo per bene il tutto. ASSAGGIATE...sentite se è buona di sale, se manca un pizzico di formaggio. Prendete una padella e facciamo un soffritto con olio, METà cipolla. un pugnetto di capperi 3 pomodorini e il ripieno delle melanzane precedentemente lavato dal sale. Cuociamo il tutto per 10 minuti, e appena vedete che il pomodoro è ben "appassito", a fuoco SPENTO, aggiungete il pangrattato condito. Unite bene tutti gli ingrediente, non deve essere ne troppo secco ne troppo liquido, se vi sembra troppo secco, aggiungete un GOCCIO di acqua. Bene il grosso è fatto, ora ci tocca riempire per bene le nostre mulincianedde, armatevi di buona pazienza, e delicatezza. Una volta riempite. Prendete una teglia da forno e prima di posizionarle, tagliate l’altra metà della cipolla, i restanti pomodorini e le patate e adagiateli sulla teglia. Mettete anche uno spicchio d’aglio, un po’ di olio d’oliva e salate. Adesso andate a mettere le melanzanine, chiudete il tutto con un foglio di carta stagnola e infornate a 250° per mezz’ora. passato questo tempo continuate la cottura togliendo la stagnola per una ventina di minuti, o per come dice mia nonna "fino a quando il sugo non si sciuga e i patati non su’ cotti", ( fino a quando il sughetto non si stringe per bene, e le patate non sono cotte).Et volia’...eccole pronte per essere degustate! Attenzione...sono una tira l’altra!Â

