La tensione delle linee della carrozzeria dell’Alfa RomeoGiulia, nella Quadrifoglio viene accentuata dalle prese d’aria supplementaridietro i parafanghi anteriori, nei paraurti e sul cofano motore, passandoper  le minigonne laterali con inserti incarbonio. Nell’esemplare color Rosso Competizione della recensione  (tinta esclusiva di questa versione, assiemeal Bianco Trofeo) vi sono dettagli che si notano ancor di più, come il sottilespoiler in fibra di carbonio sul  baule,il diffusore posteriore con i quattro tubi di scarico e lo spoiler anterioreattivo (alle alte velocità si abbassa per migliorare l’aderenza dei pneumatici).I cerchi neri, riprendendo il disegno "a quadrifoglio" hannoun sapore più "pistaiolo" di quelli di serie, argentati e a razze sdoppiate. Elementi in fibra dicarbonio nella plancia caratterizzano l’abitacolo, sotto altri aspetti uguale aquello delle altre Alfa Romeo Giulia. Qui però è possibilearricchirlo con l’optional dei sedili sportivi, con il guscio in fibra di carbonio e il poggiatesta integrato alloschienale, che rendono ancor più bassa e avvolgente la posizione di guida.Resta qualche limite per chi siede al centro del divano: non è il massimo dellacomodità.   La Giulia è una berlina a tre volumi avente trazioneposteriore e motore in posizione anteriore longitudinale.Questo schema meccanico è associato a precisi volumi dellacarrozzeria: cofano lungo, sbalzi ridotti e abitacolo arretrato, ottenendo cosiuna distribuzione dei pesi omogenea:  50% all’avantreno e 50%al retrotreno.Le sospensioni sono a quattro ruote indipendenti,quadrilateri all’anteriore e multilink al posteriore. L’albero di trasmissioneè in fibra di carbonio come  parte deltelaio e delle sospensioni, mentre  tuttii motori sono in alluminio.La versione Quadrifoglio, in aggiunta, impiegaelementi della carrozzeria in fibra di carbonio (cofano motore, tetto) ed è laprima berlina media a essere dotata di soluzioni di aerodinamica attiva:l’Active Aero Splitter anteriore gestisce in modo attivo la deportanza avelocità sostenute.Per quanto riguarda le dotazioni di sicurezza, la vetturaoffre soluzioni avanzate comuni a tutta la gamma. Infatti, tutti i modellidella Giulia sono dotati di serie del Lane Departure Warning, del CruiseControl e dell’inedito Integrated Brake System (IBS): il dispositivo incorporail controllo di stabilità e il servofreno, migliorando la risposta del pedale eriducendo le vibrazioni tipiche dell’ABS. Gli spazi di arresto da 100 km/hdichiarati sono di appena 32 metri per la Quadrifoglio. Fra le dotazioni diserie è anche presente il Forward Collision Warning (FCW) con AEB e riconoscimentopedone, che sfrutta i sensori di bordo e una telecamera frontale.  
L ’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, dotata di un motore  in alluminio a 6 cilindri a V da 2.9 litribiturbo, eroga 510 cv assicurando prestazioni esagerate con uno 0-100 km/h in appena 3,9 secondi ed unavelocita finale dichiarata di 307 km/h. Durante i test svoltinel mese di settembre 2015 sul circuito del Nürburgring, avrebbe registrato untempo record sul giro di 7’ e 39", inserendola al 54° posto dellaclassifica Top 100 Nürburgring Lap Times.Nel settembre 2016 un esemplare della Giulia Quadrifoglioguidata dal pilota Fabio Francia, dotato del nuovo cambio automatico a 8rapporti, ha fatto registrare un nuovo tempo record sul giro di 7’ e 32",divenendo così la berlina 4 porte più veloce in assoluto sul tracciato delNürburgring, superando il primato ottenuto in precedenza dalla PorschePanamera.
Per chi volesse aggiungere un tocco di grinta in piu puòoptare per i sedili  Sparco conpoggiatesta integrato con guscio in carbonio (3500€), volante con inserti inalcantara e carbonio (400€). Sconsigliamo i dischi freni carboceramici (7500€).Quest’ultimo optional lo riteniamo necessario solo per usoesclusivo su pista, poiché i freni carboceramici oltre a rischiare di rompersifacilmente, danno un feeling sul pedale del freno un po troppo brusco perl’utilizzo di tutti i giorni.Prezzi a partire da79.000€